E finalmente ecco un altro capitolo di questa storia che traduco. Come al solito è anche questo capitolo NC18, sia chiaro, sta storia è tutta uno zumpete zumpete se non si fosse capitolo, ma trovo che questo capitolo abbia anche una vena di umorismo interessante, ditemi se la pensate come me. Ciao sissole, tanti bacioni a tutte. Lira, spero che ti piacerà anche questo capitolo, che come al solito è dedicato a te.
Blue – Capitolo 1 – The Bathroom – I Wanna be sedatetRiassunto del capitolo: Buffy e Spike tornano all’appartamento di Giles, dove Buffy vorrebbe disperatamente avere Spike nel bagno, ma scopre che i suoi amici, rendono impossibile la cosa.
Rating: NC18Buffy baciò con forza Spike, fuori dell’appartamento di Giles, il suo corpo era indolenzito, sotto le dita di lui, che vagabondavano e la sua bocca fresca; questa sera non era andata esattamente come avevano progettato. Non solo lei aveva scoperto che Riley, era del commando, ma aveva scoperto che i suoi sentimenti verso Spike, non erano così sbagliati; non quando lui l’aveva baciata in quel modo, giù al Bronze, e non lo erano decisamente, quando l’aveva seguita nei bagni delle ragazze e l’aveva presa contro il muro di una delle cabine. Rompendo il bacio, lei respirò forte con la bocca e lo guardò sorridere dell’effetto che lui aveva su di lei.
<< Pronto? >> lei scrutò i suoi occhi, ed il suo sorriso si trasformò in un ghigno.
<< Sempre pronto, per te, baby. >> Spike fece le fusa, mentre le spingeva una ciocca di capelli dietro l’orecchio e lei arrossì.
Buffy prese un respiro profondo e lo prese per un braccio, girandolo e alzandosi sulle punta dei piedi, gli diede un veloce bacio sulla guancia, prima di spingerlo oltre la porta. Willow e Giles, si girarono per guardarli, quando entrarono.
<< Spike un po’ di eccitazione, sto per legarti. >> disse lei, facendogli un largo sorriso e sperò che loro, non avrebbero detto niente, mentre si affrettava a superarli.
<< Aspetta. >> Giles la prese per la mano e lei gelò sul posto, Spike aggrottò le sopracciglia.
Buffy si girò e vide Giles, che le guardava il collo; lei non riusciva ad immaginarsi come fosse nero adesso il pesto.
<< Che è successo? >> lui aggrottò le sopracciglia al suo collo e Spike fece una smorfia, quando Buffy, gli torse il braccio, come per avvertirlo di stare buono.
<< Niente…mi sono solo incontrata con i tipi del commando…>> Buffy sorrise dolcemente. Ed uno di loro era Riley.
<< A vederti, hai fatto di più che incontrarti con loro. >> Willow, guardò il grosso ematoma sul collo dell’amica, ed aggrottò le sopracciglia preoccupata.
<< C’è stata una zuffa. >> disse piattamente Buffy, e sperò che il tono fosse stato convincente. Lei diede uno sguardo di sfuggita a Spike, quando ricordò come lui aveva succhiato sul piccolo graffio sul collo, ed il calore bruciò di nuovo dentro lo stomaco. Spike, sorrise malizioso.
<< Una zuffa? Sembrerebbe più di una zuffa. >> Giles alzò gli occhi per incontrare i suoi e lei fu colta dal panico.
<< Sono riuscita a farlo andare via…allontanarli…voglio dire….me ne sono presa cura…>>
Spike ridacchiò.
<< E tu, cosa stavi facendo, mentre succedeva tutto questo? >> Giles sembrava non impressionato, e Spike, ebbe la sensazione che avrebbe visto quell’espressione rivolta verso di lui, molto spesso.
<< Spike, è stato stupendo…grande, voglio dire…um, buono…lui ha fatto il bravo. >> Buffy si azzittì gradualmente, mentre sentiva che la buca, che si stava scavando con le sue mani, diventava sempre più profonda.
<< Ma lui non può fare del male alle persone….vero? >> Willow, si allontanò di un passo da Spike e lo guardò ghignare verso di lei, prima di rivolgere di nuovo la sua attenzione a Buffy.
<< No…lui non poteva, ma lo ha fatto…ha provato solo a fare il duro…violento…lui è…si è gettato su di loro, senza pensare al dolore che avrebbe provato…>>
Spike nitrì, e Buffy gli fece un occhiataccia.
<< Buffy, sei sicura di sentirti bene? Mi sembri un po’ tesa…>> Willow le sorrise nervosamente, quando gli occhi di Buffy si allargarono.
<< Sto bene…sono solo un po’ scossa…sto bene. >> lei cercò di iniziare a muoversi con Spike, verso il bagno, ma Giles, andò nell’area della cucina, rendendo impraticabile la strada, quando si fermò sotto il passaggio a volta.
<< Sei sicura di sentirti bene? >> Giles guardò Buffy e Spike, non convinto dalle parole di Buffy e non credendo per niente, che Spike l’avesse aiutata senza un motivo.
<< Giles, io sto bene. Mi sono fatta più male di così, sono morta, ricorda? >> Buffy alzò le sopracciglia cercando di mostrare a Giles, che lei si sentiva bene.
<< Lo so, Buffy, ma…>> Giles cominciò, mentre piegava le braccia sul torace, mettendo in chiaro che lei non sarebbe uscita presto da questa conversazione con facilità.
Buffy prese un respiro profondo, c’era una possibilità di fuga da questa conversazione, ed avere la loro comprensione. Calmandosi, lei considerò quello che stava per dire ai suoi amici, e sperò che il suo piano avrebbe funzionato.
<< C’è qualcosa…>> lei si tese leggermente e respirò piano, mentre si dava il tempo per considerare come dire, quello che voleva dire. Quando la mano di Spike, strinse dolcemente la sua, lei guardò in basso verso di loro, le dita che tenevano rassicurante la sua mano. <<…riguardo al commando. >>
<< Cos’è? Hai scoperto la loro base? >> Giles si avvicinò di un passo verso di lei con la preoccupazione incisa nei suoi lineamenti.
<< No…ma Spike, ha riconosciuto uno di loro…io ho riconosciuto uno di loro…>> Buffy guardò a turno verso Giles e Willow.
<< Chi è Buffy? >> Willow, guardò da vicino la sua amica, mentre lei chiudeva per un attimo gli occhi e sospirava.
<< Riley. >> espirò Buffy, e sentì il pollice di Spike, che le strusciava piano contro il suo, carezzandolo, e lei rimase stupita dal conforto che le dava.
Guardare Spike, che la rassicurava nell’unico modo che poteva, il grande pollice che la carezzava dolcemente, ed assorbire il calore e la sicurezza che dava quel contatto, Buffy sentì appena, le reazioni dei suoi amici, a quello che aveva detto.
<< No…>> Willow, sembrò scioccata.
<< Oh, Buffy, mi dispiace. >> Giles si avvicinò di un altro passo a lei, lasciando libera la strada per il bagno. << Com’è successo questo? >>
Quando Buffy, guardò su, non potè evitare di essere toccata dall’emozione delle loro facce preoccupate, il modo gentile in cui loro la stavano guardando, e pensò come e cosa dire loro.
<< Spike, ha riconosciuto l’odore, io all’inizio non ci credevo, ma poi Riley ci ha circondati, quando stavamo tornando dal Magic Box chiuso. Lui aveva i suoi amici con sé, a quel punto…era così ovvio, vestiti con le tute del commando…e dicevano che stavano per giocare a Paintball…loro…>> Buffy si morse il labbro, e si chiese se avrebbe dovuto dire a Giles, anche il resto, sapendo che l’avrebbe sgridata, per aver parlato con Riley. << Io…loro stavano per provare a fare qualcosa…io dovevo fare qualcosa, Giles, non potevo permettergli di uccidere Spike. >>
<< Buffy? >> Giles aggrottò le sopracciglia, mentre si chiedeva quello che lei stava per confessare, sembrava all’improvviso così nervosa.
<< Io gli ho detto…riguardo me…riguardo l’essere la prescelta. >> lei si sentì, il cuore che batteva con forza contro il torace, mentre diceva quelle parole, mentre sentiva il loro peso liberarla e lasciarla respirare di nuovo.
Spike, aggrottò le sopracciglia, quando Giles le diede un occhiata dura, lui ascoltò il battito cardiaco di Buffy, ed aspettò la risposta dell’osservatore.
<< E poi loro ti attaccarono? >> Willow, raggrinzò il naso in un cipiglio, avendo la sensazione di aver perso qualcosa lungo la strada del racconto.
<< No…è successo più tardi, mentre eravamo giù al Bronze…>> disse frivolamente Buffy, per poi allargare gli occhi, aggiungendo rapidamente. << …quando stavamo cercando gli altri del commando. >>
<< Vedo. >> Giles passò loro accanto e si sedette su di uno sgabello, vicino all’isola della cucina. << Il Magic Box, era chiuso, hai detto? >>
Buffy accennò con la testa. Spike alzò un sopracciglio verso Giles, quando girò la testa per guardarlo.
Giles, guardò verso la mano di Buffy che teneva quella di Spike; lei tolse velocemente le dita da Spike, in modo che lui non lo notasse. Giles, guardò l’orologio sopra la TV.
<< E’ tardi. Willow ed io, compreremo gli ingredienti per l’incantesimo domani. Tu dovrai venire qui prima, per tenere d’occhi Spike, mentre noi siamo fuori. >>
<< Posso farlo. Io vado ad incatenare Spike nella vasca, e a darmi una ripulita. Questa sera mi ha completamente esaurita. Ho bisogno del mio sonno di bellezza. >> lei soffocò un falso sbadiglio e guardò Giles sorridere vivacemente.
<< Sei sicura che sia saggio? >> Willow, aggrottò e raggrinzì le sopracciglia.
<< Dormire? >> Buffy sembrò incredula. << Direi di si. >>
<< Voglio dire, sei sicura di volerti lavare davanti a Spike? >> Willow, sibilò piano. << Probabilmente vedrebbe ogni cosa.>>
<< Niente che non abbia già visto. >> borbottò Buffy, ed alzò le spalle.
<< Scusami? >> Giles, la guardò un po’ scioccato e sperò, che lei non avesse detto, quello che pensava di aver sentito.
<< Ho detto che è meglio pulirlo subito, per sicurezza…potrebbe infettarsi. >> lei sorrise ampiamente e storse il braccio di Spike, quando lui ridacchiò.
Giles aggrottò le sopracciglia al vampiro.
<< Sistema Spike, e poi torna a casa. >> lui mise dolcemente la mano sulla spalla di Buffy e la guardò camminare verso il bagno con Spike.
Girandosi verso Willow, fece un sospiro e tornò in cucina, per preparare un po’ di tè. Willow sorrise, e rincominciò a leggere un libro di magia.
Chiudendo a chiave la porta del bagno dietro di loro, Buffy si girò per trovare Spike, fermo dietro di sé. Quando lei si morse il labbro, lui la prese per la vita e la tirò vicino a sé, il corpo che premeva forte contro il suo.
Buffy lo fece camminare lentamente all’indietro, fino a quando con il retro delle gambe, non colpì la vasca, lui guardò verso di essa e poi negli occhi di lei.
<< Stanca? >> lui si chiese, se quanto lei avesse detto nell’altra stanza, riguardo il fatto di avere sonno, fosse vero.
<< No. >> Buffy gli fece un largo sorriso e lo spinse nella vasca.
Incatenò i suoi piedi e poi si mise ad incatenargli le mani, quando si piegò su di lui, lo sentì baciarle dolcemente il collo e le ricordò quella volta, in cui l’aveva stuzzicato sul suo sangue. Piegando la testa da un lato, lo sentì rendere più intenso il bacio sul collo, mentre finiva di incatenarlo. Lei poteva sentire Willow e Giles, nella stanza accanto, che discutevano dell’incantesimo, ed il suo cuore corse.
<< Spike…>> Lei cercò di allontanarsi da lui, ma trovò le sue mani forti che la trattenevano.
<< Rimani…>> Spike respirò sul suo collo, mentre la baciava spostandosi verso l’orecchio e poi lungo la mascella, fino alla bocca.
<< Non posso mettermi nuda…non posso rischiare che entrino…>>
<< La porta è chiusa…>> Spike la baciò con più forza e sentì il suo respiro nella bocca.
<< Non posso…>>
Spike si allontanò e fece il broncio.
<< Spike…non farlo…>> Buffy aggrottò le sopracciglia, e lo guardò, fermo nella vasca da bagno, tutto incatenato, aspettando una sua mossa.
<< Non andartene…>> Spike fece ancor di più il broncio, e lei sorrise.
<< Non vado da nessuna parte, scemo. >>
Abbassandosi, sfibbiò i suoi jeans e guardò un bagliore malandrino, passare per i suoi occhi. Lei li sbottonò aprendoli, mentre aspettava che alzasse le anche, prima di abbassargli i pantaloni, scoprendo il pene che iniziava a rizzarsi.
Lei si abbassò e lo prese nella bocca, avvolgendo le labbra attorno ad esso, che si induriva, leccandolo dolcemente, per incoraggiarlo.
Spike, strinse i pugni, ed appoggiò la testa contro la sponda della vasca, gli occhi si chiusero, mentre il membro cresceva più duro, nella piccola bocca calda. Ansimò involontariamente, quando le dita di lei si avvolsero strette attorno al suo pene, scottandolo con il suo tocco.
Buffy, lo strinse forte, mentre toccava piano la cima del suo membro con la lingua, mentre esplorava la fenditura e le scanalature, sentendolo diventare più duro per lei. Ascoltò i suoi sospiri felici e sentì la sua frequenza cardiaca accelerare, le dita che lo lisciavano per la lunghezza, mentre bagnava con la punta della lingua, la fenditura del suo pene.
<< Buffy… >>Spike si lamentò piano, le dita che stringevano forte le catene, facendole sbattere, quando si lasciò avvolgere dalla sensazione squisita di lei su di lui.
Sorridendo pigramente a sé stessa, lei presi i suoi testicoli in mano e i rotolò, mentre la lingua ballava attorno alla sua morbida cima. Lui tirò un po’ su le anche, mentre lei stringeva dolcemente e succhiava con forza il pene.
Circondandolo di nuovo con la mano, lei lo tenne stretto, mentre colpiva piano e ripetutamente con la lingua contro l’incavo del suo prepuzio. Quando lo strinse più forte e leccò rudemente la sua punta, Spike si tese indietro con un altro lamento e tirò forte le catene.
Chiudendo gli occhi, lui alzò le anche, volendo sprofondare di più nella sua bocca calda e dolce. Buffy ridacchiò e rimosse la mano, lasciando scivolare all’interno della bocca il membro, succhiandolo di nuovo con forza.
<< Bloody Hell…>> ringhiò Spike e strinse forte le catene, facendo diventare le nocche bianche.
Qualcuno bussò alla porta.
Buffy alzò la testa, continuando a pompare piano il suo pene con la mano, mentre guardava Spike negli occhi.
<< Buffy, tutto bene di la? >> era Giles.
<< Uscirò presto, Spike è solo un po’ birichino, lo calmerò in poco tempo. >> lei sorrise perfidamente a Spike e lui le alzò un sopracciglio.
<< Hai bisogno di una mano? >> arrivò, in risposta.
<< NO! >> Buffy e Spike risposero insieme.
Spike chiuse gli occhi di nuovo, quando lei riprese di nuovo il membro nella bocca, la sua mano che pompava con forza, coordinando i movimenti con quelli della bocca. Lui non poteva trattenersi dall’alzare le anche e cercare di essere più profondo dentro di lei, il pensiero della possibilità che lei lo facesse venire, nella sua bocca, lo spingeva su.
Buffy si lamentò piano, quando lui le spinse il pene in bocca, costringendola ad accoglierlo tanto quanto poteva, mentre lo succhiava con più forza e l’afferrava più stretto con la mano. Lei rilassò la gola e lo prese più in profondità, un brivido l’attraversò, quando lui fece un piccolo ringhio soddisfatto e cercò con le mani di arrivare alla sua testa, per tenerla là.
Lasciando il suo membro scivolare in profondità nella bocca, lei lo succhiò con forza, prima di tirarsi via, mentre manipolava i testicoli, tirandoli su. Lei aprì gli occhi e lo guardò, le sue labbra erano aperte e le sopracciglia aggrottate, mentre si lamentava piano. Quando gli leccò la punta del pene, lui aprì gli occhi e guardò verso di lei, dandole un sorriso maligno, prima che lei riprendesse il suo membro in bocca e lo succhiasse con forza, la sua lingua che lo strofinava e la sua mano che gli stringeva le palle. Lei si lamentò ancora, ed il pensiero che stava godendo di ciò, che faceva a Spike, le fece mordersi il labbro; lui comprese il suo sguardo e seppe che non poteva lamentarsi, visto che lo voleva anche lui.
Buffy, guardò verso di lui, mordendosi il labbro e succhiando piano la punta del suo membro, la lingua che tracciava i suoi contorni, mentre allungava una mano verso di lui. Spike aggrottò le sopracciglia al braccio che tendeva e poi verso di lei. Cambiando leggermente la posizione si spostò in modo che il braccio di lei gli fosse più vicino, lei gli porse il suo avambraccio e vide gli occhi di lui guardarlo.
Lui guardò pulsare il battito del suo polso e non si diede pena di chiederle una conferma di cio che gli stava proponendo. Leccando la morbida pelle della parte inferiore dell’avambraccio, Spike chiuse gli occhi, mentre lei gemeva contro il suo pene.
Buffy riprese il membro nella bocca e riprese il ritmo, mentre si sentiva tremare di desiderio e anticipazione, mentre lui continuava a leccarle il polso. Chiudendo gli occhi, succhiò il pene più in profondità e lo tenne stretto, mentre lo pompava rudemente, aspettando che i denti di lui le toccassero la carne. Lei sapeva che lui voleva aspettare, fino a quando non fosse stato pronto per venire, stava per fare come lei gli aveva chiesto, ed usare il mordere lei, come un modo per soffocare il desiderio di gemere.
Spingendo il pene nella bocca di lei e chiudendo gli occhi, Spike scivolò nel volto della caccia e morse con forza il polso, mente veniva nella sua bocca, il membro che pulsava e tremava, mentre liberava il seme. Lui succhiò con forza il sangue di lei, mentre lei si lamentava ed inghiottiva quanto lui aveva già emesso in lei e leccava il resto del suo nettare.
Buffy gemette con forza contro il suo pene, mentre sentiva il desideri esploderle nello stomaco, lui che le succhiava il sangue ed il gusto del suo seme, la spingevano verso l’orgasmo. Leccando il membro per ripulirlo dai succhi, lei continuò a gemere contro di lui che beveva dal suo polso.
Togliendolo lentamente da lui, gli prese la guancia e lo guardò scivolare di nuovo nelle sue sembianze umane, prima di baciarlo.
Spike sorrise, mentre lei si allontanava di nuovo, poteva sentire l’odore dell’umidità nelle sue mutandine, ed il suo stesso profumo ovunque su di lei. Lui le leccò piano il polso, mentre si piegava per tirargli su i jeans. Buffy sorrise e tolse di nuovo il polso dalla sua bocca, baciandolo velocemente, prima di coprire il polso con la maglia.
<< Buonanotte a te. >> lei fece passare una mano fra i suoi capelli, ed osservò la sonnolenza che era presente nei suoi occhi, l’effetto causato dall’orgasmo e dal suo sangue.
<< Notte, love. >> Spike la guardò andarsene e lasciò che un sorriso gli spuntasse sulle labbra, mentre chiudeva gli occhi.
Tanto perchè lo sappiate il prossimo capitolo si chiamerà Prize Stallion, a buon intenditor poche parole, ciao sissole.
Edited by Corinne - Tizy - 11/12/2005, 23:58
Sììììììì galoppa cavallinooooooooooo....arfh arfh.....anke io voglio cavalcare qst stalloneeeeeeee......ihih...
Poveri attori!!!!!! 
