Blue, segue l'episodio Something blue

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Pandora79
view post Posted on 13/12/2005, 14:38




insomma...gli amici sono sempre tra le scatole...ma questo non impedisce ai nostri due di avere un incontro...come dire...hot...ecco....
 
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Sirabella
view post Posted on 14/12/2005, 16:37




eh eh spike che fa il birichino...mhhmm...quel tipo di birichinaggine è piacevole... gli amici sn o un po' scemi o troppo presi da loro stessi, cm fanno a non sospettare nulla!?!?ancora Corinne, non lasciarci!!!
 
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Corinne - Tizy
view post Posted on 22/12/2005, 17:30




E dal quel di Sunnydale, ecco a voi un altro capitolo di questa storia che man mano che va avanti diventa sempre più calda. Se non si fosse capito ulteriore NC18, ne leggerete delle belle sissole, quindi preparatevi, con sali, ammoniaca o quant'altro vi servirà per non svenire e naturalmente una bella tinozza dove sbavare, OK? tongue.gif
Ciao a tutte sissole, in particolare a Lira a quale questa storia è dedicata e che spero posterà presto a sua volta. By By



Blue – Capitolo 2 – The Bathroom – Prize Stallion

Riassunto del capitolo: Buffy torna da Giles in modo che lui e Willow, possono andare al Magic Box. Rimasta da sola con Spike, lei decide di accettare la sua proposta di cavalcarlo come uno stallone di razza, dopo di che, devono affrontare l’inevitabile incantesimo per dimenticare.
Rating: NC 18


Buffy sorrise quando Giles aprì la porta e la tenne aperta, permettendole di entrare nell’appartamento. Lei ignorò l’espressione del suo viso, mentre lo sorpassava; i suoi sopraccigli che si sollevavano, mentre considerava quello che lei stava indossando, fuori era una giornata calda, una scusa perfetta per la ragione del suo abbigliamento, o presunto tale.

Salutando con una mano Willow, seduta sul divano a leggere un libro, lei sorrise sentendo Spike lamentarsi della TV.

<< Com’è oggi, il paziente inglese? >> Buffy si girò a guardare Giles, e lui aggrottò le sopracciglia.

Tutti diventarono silenziosi.

<< Ingannevolmente calmo. >> mormorò Giles, guardando verso il bagno.

Buffy aguzzò le orecchie e comprese che da quando lei aveva parlato, Spike era diventato calmo.

<< Vado a controllarlo. >> lei fece un sorriso brillante e schizzò verso il bagno.

<< Bene, sembra che sia di buon umore stamattina. >> commentò Giles a Willow, che stava guardando nella direzione in cui la sua amica era andata.

<< Deve aver dormito bene, ooh…forse è il pensiero che presto, dimenticherà quello che è successo fra lei e Spike. >> Willow sorrise ampiamente, ed indicò il libro di fronte a lei.

<< Forse. >> Giles, volse le spalle a Willow e centellinò il tè, mentre teneva gli occhi fissi sul passaggio a volta, che portava al bagno.

Buffy si affacciò con la testa alla porta del bagno, tenendo il corpo nascosto dietro la porta, mentre guardava Spike, che girava lentamente la testa per affrontarla, gli occhi che le sorridevano.

<< Buon giorno, pet. >> lui ghignò, e lei si sentì le ginocchia che le si indebolivano leggermente.

<< Vorresti un po’ di divertimento? >> lei alzò le sopracciglia e lo guardò succhiarsi le guance in un ghigno più largo.

<< Non direi di no. >>
Buffy sorrise perfidamente, mentre ascoltava Giles e Willow, che discutevano dell’incantesimo e degli ingredienti di cui avevano bisogno al Magic Box. Facendogli l’occhiolino, lei si girò e lasciò la stanza.

<< Buffy? >> Giles stava raccogliendo gli occhiali e le chiavi, mentre lei entrava di nuovo in sala. << Noi troveremo gli ingredienti di cui abbiamo bisogno, e ci assicureremo di prenderne abbastanza, in caso qualcosa vada male, staremo fuori un po’, perché ho bisogno di prendere alcune cose in città. >>
<< Okay. >> cinguettò Buffy, mentre lo guardava camminare verso la porta. Lei si girò per trovare Willow, vicino a sé.

<< Mi dispiace di non poter fare qualcosa di più forte di una pozione, non sono abbastanza avanzata…avrei voluto poterlo fare…>> Willow, solcò le sopracciglia e Buffy sorrise rassicurante, mentre abbracciava l’amica.

<< Starò bene con la pozione. >> lei rilasciò Willow dalla sua stretta e sorrise, mentre guardava l’amica che lasciava l’appartamento, chiudendo la porta dietro di sé, e lasciandola finalmente da sola con Spike.


Sorridendo perfidamente, Buffy, spinse la porta del bagno per spalancarla e vi ballò un valzer entrando. Il suo stomaco ronzò, quando sentì gli occhi di lui, che si fermavano su di lei, esaminando il suo corpo, mentre sedeva incatenato nella vasca da bagno.

Spike, restrinse gli occhi su di lei, mentre la rimirava, lei indossava un piccolo top a righe blu chiare e scure, ed una gonna bianca che era la più corta che avesse mai visto. Comprese rapidamente, che l’aveva già vista prima, lei l’aveva indossata la sera in cui lui aveva interrotto la riunione dei genitori alla scuola.

<< Hello, love. >> Spike le fece le fusa, mentre guardava la gonna e le lunghe gambe abbronzate.

Voltandosi, Buffy, chiuse la porta a chiave dietro di sé, e cominciò ad avviarsi verso di lui.

Senza emettere un suono, lei aprì le catene alle caviglie ed ai polsi di lui, tirandolo fuori dalla vasca, e facendolo sedere sulle fredde mattonelle del pavimento, prima di incatenarlo di nuovo. Spike non protestò; lui le avrebbe permesso di fare quello che voleva con lui.

Quando lui fu assicurato, disteso sul pavimento con le mani sopra la testa e incatenato con la gamba alla vasca da bagno, lei si mise dritta a cavalcioni sopra di lui, con i piedi all’altezza delle sue anche. Alzandosi la corta gonna, lei rivelò la mancanza di biancheria intima, e lui sentì un brivido corrergli attraverso il corpo, mentre ringhiava verso di lei.

Spike si indurì rapidamente, alla vista della sua collina riccioluta, nuda e brillante di desiderio. Lui tirò le catene, cercando di toccarla, dove era ferma, che lo guardava, quando non ci riuscì, non gli rimase altro che fissarla negli occhi e ringhiare di nuovo,

Buffy si leccò le labbra, mentre il corpo si riscaldava di un calore pungente, il desiderio correva attraverso le sue vene, facendola sentire più bagnata per lui, ogni volta che faceva quel basso rimbombo con la gola. Facendo correre le mani sullo stomaco, le passò sul pube e in basso verso le coscie, mentre incatenava gli occhi con quelli di lui; la sua espressione calda, divenne così intensa che poteva sentirla.

Leccandosi di nuovo le labbra, lei si inginocchiò lentamente a cavalcioni sul suo torace e lo baciò languidamente, stuzzicandolo con la lingua, mentre lui riusciva a mettere le mani, in una posizione in cui poteva catturare le guance di lei. Sospirando nella sua bocca, lei sentì lo stomaco che si contraeva e stringeva; il desiderio che arrivava ad un punto di ebollizione, quando pensò a tutte le cose che poteva fargli. Tirandosi via da lui, sorrise perfidamente, prima di muoversi per mettersi a gambe divaricate sul suo volto. Lei ascoltò il ringhio di desiderio sotto di sé, e assaporò il modo in cui le faceva il solletico al pube.

Buffy ansimò, quando le fredde catene, attorno ai suoi polsi, strusciarono contro le cosce interne, spedendo brividi di corsa, lungo il torace. Lei lo sentì dividere dolcemente le labbra inferiori e infiltrarvi la lingua dentro; avvolta nel desiderio, lei chiuse gli occhi.

Prendendolo per i capelli con una mano, ed il bordo della vasca con l’altra, Buffy spinse la sua protuberanza nella sua bocca, e sospirò, quando lui cominciò a leccarla e succhiarla, la sua lingua che ballava sapientemente attorno al clitoride. Lei lasciò ricadere la testa in avanti, mentre lui si muoveva sotto di lei, mentre la leccava e stimolava, facendo scivolare la lingua verso la liscia apertura.

Spike, inalò profondamente, quando arrivò all’ingresso delle sue profondità vellutate, mentre inspirava il dolce profumo del suo desiderio per lui, e assaporava il gusto delizioso dei suoi succhi caldi, mentre ricordava quello che loro avevano fatto nel Bronze, la notte scorsa. Avvolgendo le braccia intorno alle sue coscie, meglio che poteva, la tenne mentre circondava piano la sua apertura, aumentando gentilmente la velocità, prima di spingere la lingua in profondità dentro di lei.

<< Spike…oh…dio…>> Buffy si lamentò raucamente e afferrò con forza la vasca da bagno, gli occhi strettamente chiusi, mentre lui contorceva la lingua dentro di lei, prima di estrarla. Lei protestò, a quella mancanza. << Di più…>>
Lui ghignò, prima di far scivolare di nuovo la lingua dentro di lei, mentre la leccava piano e la penetrava con essa, tenendo ancora la bocca contro di lei, le dita che afferravano possessivamente le sue coscie.

Buffy espirò lentamente, godendo della sensazione della sua lingua che la succhiava, e le catene che le pungevano la carne. Lei premette contro la sua bocca e si lamentò rumorosamente, quando lui succhiò contro la sua apertura, mentre tirava fuori i suoi succhi, prima di spingervi di nuovo la lingua dentro. Lei non ne aveva abbastanza di quello che i suoi bassi ringhii le stavano procurando, il modo in cui sembrava voler disperatamente cercare di leccarla ed assaggiare tutti i suoi succhi, e la forte presa sulle sue cosce.

Contorcendosi sul suo volto, lei mandò indietro la testa, e quando lui ringhiò sotto di lei, si piegò indietro con un braccio, cercando di stenderlo sopra il suo pene, strofinando con forza dove era rinchiuso nel restrittivo materiale dei suoi jeans, che cercava di uscire.

Spike ringhiò nel suo pube, mentre sentiva la mano di lei che gli carezzava il pene, alzò le anche e spinse la lingua più in profondità dentro di lei, cercando di fare tutto il possibile per renderla felice e sentendosi grato del fatto, che non doveva respirare, in modo da poter far questo a lei.

Arcuandosi all’indietro, Buffy si concentrò sulla sensazione di Spike, che ringhiava, mentre la divorava, le sue dita che le scavavano nelle cosce, lei chiuse gli occhi e sentì l’orgasmo che si avvicinava veloce. Quando lui spinse la lingua dentro di lei, e la contorse, lei barcollò in avanti, il corpo che si agitava, mentre veniva nella bocca di lui. Lei tenne la testa di lui con forza, mentre lui golosamente, leccava il suo nettare, e con le mani la teneva ancora sul suo volto, senza lasciarla andare, fino a quando non avesse fatto.

Buffy, ansimò piano, piegandosi in avanti, togliendo il pube dalla sua bocca e scalando in basso con il corpo, in modo da poterlo baciare, sentendo sé stessa sulla sua lingua. Sentendosi solo parzialmente appagata, lei continuò a scendere lungo il corpo di lui, finché non fu sulle sue ginocchia, lei si leccò le labbra e sfibbiò lentamente la sua cintura e poi sbottonò i jeans, liberando la sua erezione. Facendo correre le dita lungo la sua lunghezza serica, sentì il desiderio per lui crescere di nuovo, il suo pene, si contorse sotto il suo tocco, e lei seppe che lui poteva sentire l’odore della sua eccitazione.

Tirandogli i jeans giù fino alle ginocchia, lei risalì lungo il suo corpo e si mise a gambe divaricate, tenendo il suo membro in posizione, presso la sua apertura, e guardò l’espressione affascinata sul volto di lui. Buffy sorrise, mentre affondava dolcemente giù, sopra il suo membro duro, mentre godeva della sensazione che l’attraversava e la riempiva, così come dell’espressione sul volto di lui. Lui chiuse gli occhi e solcò le sopracciglia, mentre seppelliva il pene in lei, tanto profondo come poteva andare.

<< Hello…>> Buffy respirò, mentre si arcuava all’indietro, concentrandosi sulla sensazione di lui in lei, mentre dava una spinta lunga e lenta, con il bacino. << Tu, grande cattivo ragazzo…>>
<< Buffy…>> Spike aprì gli occhi ed arricciò le dita, cercando di muovere le catene, e sentendosi pronto per esplodere in lei.

<< Nu huh…>> lei scosse la testa e sorrise sadica. << Stallone di razza, ricordi? Tu trattieni l’orgasmo fino a quando ti dico io. >>

<< Oh dio…>> respirò Spike, storgendo il viso, quando lei si mosse bruscamente, contro il suo pene; spingendolo con forza nelle sue profondità calde e facendolo stringere dai suoi muscoli. Il suo sorriso diventò largo e grato, quando lui la guardò.
<< …la mia piccola cattiva ragazza. >>
Buffy, lottò contro l’onda di calore, che la sua espressione e le sue parole le causarono, ballandole attraverso, mentre cercava disperatamente di soffocare il rossore, che cominciando dalle dita dei piedi, giungeva sulle sue guance, in meno di un secondo, facendola diventare rossa come il suo lip-gloss.

Prendendosi un respiro lungo e profondo, e concentrandosi sul lasciare che le cose diventassero cattive, Buffy restrinse gli occhi con i suoi.

<< Tu puoi farlo…>> lei cominciò a muoversi contro di lui, con le mani tirò su il top, togliendolo dalla testa, rivelando i seni maturi e succosi a lui.

Spike accennò con la testa e deglutì rumorosamente, affascinato dalla sua birichineria, mentre lei metteva in mostra i seni e faceva passare le dita sui capezzoli, rotolandoli tra le punta delle dita.

Lui la guardò giocherellare con loro, mentre sviluppava un ritmo fra di loro, i seni che rimbalzavano ad ogni spinta sul suo membro. Lei sembrava divina, mentre lo cavalcava, gettando la testa indietro e premendo le mani sul suo stomaco, smettendo di stuzzicarsi i capezzoli. I suoi seni che ballonzolavano allo stesso ritmo dei suoi movimenti, i suoi muscoli che gli stringevano il pene, mentre si toglieva i capelli dal viso. Lui non potè fare a meno di ghignare, quando lei gemette rumorosamente, il membro che si spingeva più profondo in lei, quando lui alzò le anche, con il suo ritmo, soddisfacendola di più ad ogni spinta. Il modo in cui lei lo cavalcava lo aveva incantato, lei stava mandando a fuoco la pelle del suo membro, mentre lo premeva forte contro le fredde mattonelle del bagno, e lui capì, che amava la vista di lei così, che si prendeva il piacere da lui, visto che era lui.

Mordendosi il labbro, lui respinse il desiderio di venire e spinse con più forza in lei, ricordandole di avere il potere di comandarla.

<< Oh…ungh…Spike…>> Buffy si piegò ancora in avanti, e chiuse gli occhi, quando il suo pene scivolò in lei e poi fuori di nuovo, mentre si contorceva contro di lui.

Lei voleva di più, lo voleva più profondo, con più forza dentro di sé, ancora. Lei voleva spingere contro di lui, fino a quando non fosse stata dolorante in tutti i posti giusti. Stringendo i denti, lei si arcuò di nuovo, e si stuzzicò i capezzoli; guardando verso di lui, incontrando i suoi occhi, e vide chiaramente come lui si stesse contenendo per lei, cercando i essere quel maratoneta che lei gli aveva chiesto di essere.

Sentendo il membro duro, che penetrava in lei, riempiendola, lui tenne gli occhi fissi nei suoi, mentre lei stringeva i muscoli attorno a lui, pompandogli il pene. Lei rallentò i movimenti, facendo diventare le spinte più lunghe e chiudendo gli occhi, mentre apriva la bocca e stringeva lo stomaco. Lei tenne i muscoli tesi, attorno alla sua lunghezza, mentre lo cavalcava, godendo della punta di dolore, che le dava, mentre spingeva di nuovo sopra il suo membro duro.

Conficcando le unghie nello stomaco di lui, gettò indietro la testa, mordendosi il labbro e spinse di nuovo con forza, volendo lasciarsi andare, in modo da passare alla prossima parte del suo piano.

Guardando in basso verso di lui, attraverso gli occhi socchiusi, lei sorrise e spostò le anche in un una lenta figura ad otto.

Spike incontrò i suoi occhi.

<< Voglio vedere…>> strinse le labbra contorcendole in un sorriso nervoso per un secondo, quando lei chiuse gli occhi con i suoi, senza rompere il ritmo.

<< Vuoi…vedere cosa? >> respirò pesantemente Buffy, cercando di non perdere il ritmo e la sensazione deliziosa che lui le stava dando.

<< Vederti…quando vieni…>> Spike, mandò la testa indietro, socchiudendo gli occhi.

<< Oh, dio…>> si lamentò Buffy, quando un calore come un vulcano, eruttò nel suo stomaco; lui voleva vederla, voleva guardarla negli occhi e vedere come la faceva sentire.

Lei lo rispettò silenziosamente, cedendo al suo dominio, per obbedire al suo comando, sapendo che gli doveva essere voluto del tempo, per trovare il coraggio per chiederle quello, e questo chiaramente voleva dire molto per lui.

Inclinandosi in avanti, lei fece correre le mani sulle sue braccia e alle manette alle sue mani, chiudendo le dita su di lui, mentre continuava a dondolare le anche contro di lui. Lei abbassò la testa la suo livello, baciandolo velocemente e tornando indietro, per incontrare i suoi occhi.

Buffy ansimò, quando vide i suoi occhi, blu chiari, larghi e meravigliati, quando guardò su nei suoi, la sua espressione morbida, mentre si mordeva il labbro, in un tentativo di mantenere il controllo.

Tenendo gli occhi aperti, lei gli permise di guardare in loro, tutti i suoi sentimenti, le emozioni che lui le stava inspirando. Quando sentì la tensione nello stomaco, evaporare, lei fu sorpresa dalla forza e la repentinità del suo orgasmo, le ondate di calore e i formicolii pungenti, che si spargevano attraverso lei, come un vento di fuoco, provocandole che tutto il corpo si scuotesse di soddisfazione.

<< Ungh…dio…Spike…>> lei gemé, ansimando, mentre con i muscoli, stringeva il suo pene e rallentava il movimento delle anche, visto che era ancora seduta a cavalcioni su di lui. Lei respirò pesantemente, quando rimase focalizzata sui suoi occhi e lui li restrinse su di lei, spingendo il membro più in profondità in lei, alzando le sue anche.

Buffy sorrise, sentendo un po’ di nervoso stabilirsi sullo stomaco, a causa delle emozioni che lei aveva visto nei suoi occhi, e la sensazione che le aveva permesso di tirare fuori le sue.

Spike, alzò un sopracciglio, non desiderando niente di più che poter venire, avendo bisogno di vedere di nuovo le belle cose, che lei gli aveva mostrato.

Alzando lentamente la gamba, lei si girò lentamente, sempre tenendo il suo pene in sé, mentre si muoveva dandogli le spalle, e afferrava strette le sue coscie.

<< Cazzo…>> Spike, grugnì per il cambiamento di posizione, era più stretto di qualsiasi altra cosa, e lui sperava che lei non lo facesse aspettare molto.

<< Mmmm…>> si lamentò Buffy, slegandosi la gonna e rivelando a lui il sedere, ed ascoltandolo ringhiare, mentre si arcuava all’indietro.

Sistemandosi, lei ruotò le anche contro le sue, aggiustando come lo sentì duro in sé, e come questa posizione, faceva penetrare più in profondità il pene. Tenendosi sopra le sue cosce, alzò le anche e poi affondò in giù di nuovo, costruendo lentamente un ritmo, facendo sì che Spike, grugnisse ogni volta che le loro anche si incontravano.

Lui aggrottò le sopracciglia e strinse le dita nella catena, mentre guardava i muscoli della sua schiena ballare e le soffici e vellutate curve del sedere, che si muovevano l’una contro l’altra. Lui si lamentò rumorosamente, alla vista del suo membro che affondava nel suo centro caldo, e gli sembrò di stare guidando Buffy. Quando lei si lamentò in risposta, e arcuò la schiena, lui spinse con forza e in profondità in lei, mentre cercava disperatamente di non venire.

Buffy si morse il labbro, sopprimendo il lamento che voleva lasciare libero, e sapendo che la sua spinta, era stata il modo per dirle, che voleva venire. Allungando una mano, fra le cosce di lui, lei carezzò i suoi testicoli, e lo sentì ringhiare profondamente. Facendo passare le dita su di loro, sentì i suoi fluidi che le rivestivano, e come fossero serrate.

Aumentando la velocità dei suoi movimenti, lei chiuse gli occhi ed ingoiò ripetutamente, quando sentì la punta del suo pene, che la colpiva profondamente dentro, mentre toccava tutti i punti giusti. Lei gettò la testa all’indietro e si contorse sul suo membro, che si spingeva in lei, tenendo il loro ritmo, lei iniziò a stancarsi. Leccandosi le labbra, strinse le sue palle con una mano, mentre con l’altra si stuzzicava i capezzoli induriti.

Spike guardava il suo sedere rotondo, mentre lei lo cavalcava, sentendo le sue dita che giocavano con i suoi testicoli, e mordendosi le labbra mentre cercava di trattenersi. La sua monelleria, lo faceva incantare, e lui decise che avrebbe cercato di tenere duro, e darle una notte intera di questo, se mai lei glielo avesse chiesto.

Lui spinse contro di lei che strinse i muscoli attorno a lui, poteva sentirla forgiare con la mano i testicoli, e poteva vederla stuzzicarsi i seni, mentre lo cavalcava come lo stallone di razza, che lui aveva promesso di essere. Velocizzando i suoi movimenti, lui sorrise trionfalmente, quando lei si lamentò.

<< Spike…>> Buffy sentì la palla di tensione nello stomaco, che la lasciava senza fiato, e voleva rilasciarla, prima di perdere tutte le forze. Lei strizzò il suo pene con forza, mentre lui lo spingeva dentro di lei, le anche che si incontravano con le sue ad ogni spinata, e non poteva impedirsi di pensare a come era diverso questo, da quello che loro avevano sperimentato, alcuni momenti prima, ora lei voleva la ruvidità. << Ti voglio…voglio sentirti…fottimi…vieni dentro di me…prendimi…>>
Spike contorse il volto, ed obbedì, mentre lei gemeva ansimando, respirando con forza, liberò ripetutamente l’orgasmo, e spinse in lei, venendo, mentre spargeva il seme e sentendo il caldo venire di lei, che gli rivestiva il membro. Lui chiuse gli occhi, mentre la riempiva con i suoi succhi, il rallentare dei movimenti, quando il pene pulsava nelle sue profondità calde, ed un onda di rilassamento che si espandeva attraversandolo.

Buffy si piegò indietro con la schiena, posandola contro il suo stomaco e il torace di lui. Lei sospirò, felicemente, quando sentì il pene ancora dentro di sé, i loro succhi che si mescolavano lentamente, uscendo da lei, mentre si rilassavano insieme.

<< Questo è stato…>> lei sospirò, sentendosi come una bambola di stracci, che rimaneva contro il corpo di lui, incapace di muovere il corpo come voleva.

Spike sospirò assieme a lei. << …Stupendo…dannatamente incredibile…>>
<< Yeah…>> Buffy respirò cercando di calmare il suo cuore, che stava battendo rumorosamente contro il torace, come se si sentisse precipitare.

Prendendo un lungo e profondo respiro, Spike, gustò la sensazione di essere ancora in lei, e chiuse gli occhi, non volendo niente i più, che essere capace di tenerla a sé, rilassati flosciamente sul duro pavimento, e focalizzarsi sul suo battito cardiaco.

Loro si gelarono, quando sentirono la porta anteriore aprirsi.

<< Dannazione…>> brontolò Buffy, mentre cercava di scendere affrettatamente da Spike. Lei barcollò leggermente, e raggrinzì il naso, quando sentì i succhi scenderle lungo la gamba. Afferrando un rotolo di carta igienica, si pulì le cosce ed arrossì, prima di sciogliere rapidamente Spike.

Alzandosi lentamente in piedi, lui ghignò, quando barcollò, sentendo le ginocchia come gelatina, sotto di sé.

<< Dannatamente buono…>> sospirò, mentre lottava per tirarsi su i jeans, il suo corpo, era troppo stanco e dolorante, per rispondere rapidamente. Spike guardò Buffy, rimettersi i vestiti, e correre attorno per rimettere la stanza in ordine, solo che il suo corpo, sembrava non voler rispondere rapidamente.

Lui l’afferrò, quando lei lo oltrepassò, le sorrise negli occhi con i suoi, mentre lisciava i capelli per lei. Abbassando la testa, la baciò piano e lei chiuse gli occhi, lasciandosi andare alla sensazione rassicurante delle labbra di lui sotto le sue.

Rompendo il bacio, lui rimase brevemente con la fronte contro quella di Buffy, e lasciò giocare dolcemente le dita con le sue, prima di entrare nella vasca da bagno, ed incatenarsi le caviglie, mentre Buffy, lo ammanettava ai polsi.

Lei guardò verso di loro, e poi negli occhi di li, facendogli capire che le dispiaceva dovergli fare questo. Lui sorrise.

Chiudendo le manette a chiave, attorno ai suoi polsi, lei colpì leggermente la TV, per accenderla, si tirò indietro i capelli e lo baciò con forza. Spike, ricambiò il bacio, lasciando brevemente aggrovigliare la lingua con la sua. Lui accennò con la testa alla porta, e lei sentì, che qualcuno stava venendo verso di essa.

Correndo alla porta, girò la chiave, poco prima che i passi arrivassero, quando venne aperta, lei era davanti allo specchio, fingendo di sistemarsi i capelli.

Giles, guardò verso Buffy ed alzò le sopracciglia, quando lei lo guardò a sua volta. Spike fissava la TV e mormorava qualcosa a sé stesso, mentre guardava Passioni.

<< Tutto bene? >> Giles guardò come Buffy aggrottava le sopracciglia a Spike, e lui sorrideva furbescamente in risposta.

<< Più che bene. Spike è stato un po’ cattivello, ma ora è buono. >> Buffy lo guardò e loro rimasero chiusi con gli occhi l’una nell’altro per un momento, Spike lesse chiaramente quello che lei voleva dire.

Spike, piegò la testa da un lato e restrinse gli occhi, ammorbidendo il viso in un largo sorriso.

Lei sorrise, mente si gustava la calda sensazione che sentiva dentro, che provava, quando lui le sorrideva così.

<< Bene. Noi abbiamo bisogno di una mano, qui fuori. >> Giles, si girò ed andò via.

Buffy sorrise a Spike un ultima volta, e poi seguì Giles, fuori dalla porta.


Un ora più tardi, e tre tentativi falliti di fare la pozione per dimenticare, ai quali Buffy aveva assistito, lei meditava sull’incantesimo, che chiaramente desiderava non funzionasse, visto che lei si sentiva bene con Spike, e che Spike, stava bene con lei.

Attraversando la stanza, per la quinta volta in quell’ora, si diresse di nuovo in bagno, e guardò verso Spike. Lui girò la testa come lei apparve e l’affascinò con un brillante sorriso. Lei spostò gli occhi di lato, dando uno sguardo in soggiorno, facendogli silenziosamente capire, che di là, non stava andando bene. Il sorriso largo di lui, ne ammorbidì l’espressione, diventando tenero e lei si sentì arrossire timidamente, quando gli sorrise in risposta.

Facendo un sospiro, abbassò le spalle e camminò di nuovo verso il soggiorno, raggiungendo Willow e Giles che stavano mormorando e giocando con le erbe.

<< Yay…>> Willow, saltò indietro, quando il liquido nella ciotola, cambiò colore e un cattivo odore impestò l’aria.
<< Eech…non yay…>>
Buffy si tenne il naso e guardò Willow, che esaminava il libro, il dito che si muoveva rapidamente per la pagina e facendo una pausa verso la fine.

<< Apparentemente…è come si suppone che debba odorare. >> lei sembrò chiedere scusa a Giles, che aggrottò le sopracciglia ed aprì le finestre.

Lei si avvicinò alla tavola e guardò giù alla ciotola di legno marrone. Willow, sorrise ed andò in cucina, prendendo delle tazze, lei fece una pausa, quando Giles, la guardò storta.

<< Tu non metterai, quella pozione nelle mie tazze. >>
Willow lo fulminò e poi si addolcì. << Bene, scelga lei le tazze. >>
Giles andò in cucina e scrutò nell’armadietto, prendendo la tazza con scritto “baciate il bibliotecario” che ultimamente usava Spike, ed un'altra con scritto “Il bibliotecario è sexy”. Buffy alzò un sopracciglio verso di loro, quando lui le posò, e guardò Willow che lentamente le riempiva entrambe fino all’orlo, e poi le metteva di nuovo giù sulla tavola.

<< Ecco, tutto fatto. >> Willow, sorrise trionfalmente.

<< Se lo dici tu…>> Buffy prese un respiro profondo, mentre fissava le due tazze di fronte a lei, il cuore che le batteva contro il torace, e la sua mente che le chiedeva quale decisione avrebbe preso Spike.

Andandole a prendere, lei le portò con cura nel bagno e le mise giù sulla toilette. Lei si girò guardando fisso Spike, le sue sopracciglia che i muovevano, mentre inspirava l’odore della pozione.

Buffy camminò verso di lui in silenzio, sciogliendolo dalle catene e guardandolo uscire dalla vasca. Raccogliendo le tazze, gliene diede una e rimase ferma di fronte a lui con gli occhi uniti ai suoi.

Spike aggrottò le sopracciglia al liquido giallo sporco che stava tenendo e poi incontrò gli occhi di lei, lui poteva chiaramente leggere in loro, quello che lei stava per fare e sospirò, prima di accennare con la testa.

Loro tennero gli occhi uniti gli uni negli altri, quando alzarono le tazze, il cuore di Buffy, che batteva così forte, che Spike avrebbe giurato di poterlo sentire riecheggiare nel suo torace, come se fosse stato il suo. Lei prese un respiro profondo, quando lesse nei suoi occhi, le molte cose che lui sentiva per lei, e sapeva che non aveva niente a che fare con “la mia volontà sia fatta” dell’incantesimo che Willow, aveva scagliato, i suoi sentimenti per lei erano veri, proprio come i suoi per lui.

Spike piegò la testa da un lato, quando vide le emozioni che ballavano nei suoi occhi; sorridendole, aspettò che facesse lei la prima mossa.

Buffy, cercò la mano di Spike e la tenne stretta, mentre le iridi verdi giocavano con le sue blu, mentre gli comunicava quello che dovevano fare.

Muovendosi più vicini l’una all’altro, loro sorrisero e vuotarono le tazze, facendo scivolare la gialla pozione nel lavandino, che scendeva a spirale giù per la fognatura.

I loro sentimenti ed i ricordi intatti, i loro sorrisi che si allargavano in ghigni, mentre lasciavano le tazze sbattere nel lavandino, le loro bocche che si avvolgevano assieme.

Quando si baciarono, loro sentirono che il mondo scivolava via, fino a quando rimasero solo loro.




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clariceangel147
view post Posted on 22/12/2005, 18:17




meraviglioso!!!
bravi che hanno buttato la pozione biggrin.gif come si potrebbe anche solo pensare di voler dimenticare tutto.... wub.gif
ancora ancora
 
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spike's fan 4ever
view post Posted on 22/12/2005, 18:23




che bello non hanno bevuto la pozioneeeeeeeeeee!!!! sono felice!!

ma ke post hot!! qui ci vuole una bella doccia fredda...

lo voglio pure io spike!! ma uno spikebot no vero? non si può avere... dry.gif
 
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Sirabella
view post Posted on 22/12/2005, 19:05




ooooohhhh....che meraviglia!! ho pregato tanto perché la buttassero via....che bello!! Corinne è fantastica questa ff!!
 
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view post Posted on 22/12/2005, 19:28
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DARCY'S LOVER

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.. che capitolo hot..

e sono felicissima..!! biggrin.gif
hanno buttato via la pozioneeeeeeeeeeeeeeeeeee biggrin.gif biggrin.gif

posta presto corinne!!!! wub.gif
 
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stefy_william
view post Posted on 22/12/2005, 19:52




per la miseria....really HOT!!!!e poi blavi ke hanno buttato la pozione....ancora honey....continuaaaaaa....
 
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maggie*82
view post Posted on 23/12/2005, 23:47




accipicchia qst ff è proprio HOT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
menomale che tutti e 2 hanno buttato la pozione!!!! w00t.gif
continua sis!!!
 
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princes_of_the_univers
view post Posted on 24/12/2005, 00:13




ah però....

hanno ragione a buttare la pozione... chi vorrebbe dimenticare delle sessioni di sesso così??
 
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the gift
view post Posted on 24/12/2005, 09:43




Antò! Fa caldo.... e qui altro che nestea, mi ci vuole una vasca (ehehe shifty.gif ) piena di ghiaccio...
Tizy, certo che le scegli hot hot, eh???? wacko.gif
Mamma mia... cmq, dopo tutto quel lavoro intenso... e ti credo che la pozione la buttano via, mica fessi!!!!!! shifty.gif
Anch'io l'avrei fatto, insomma con chi ti ricapita un sesso così.. così.. così strabiliante!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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Pandora79
view post Posted on 24/12/2005, 17:39




CITAZIONE (clariceangel147 @ 22/12/2005, 18:17)
meraviglioso!!!
bravi che hanno buttato la pozione biggrin.gif come si potrebbe anche solo pensare di voler dimenticare tutto.... wub.gif
ancora ancora

si si mi associo!! e aggiungo....che calura ragazze.............non posso sopportarla...la mia sanità mentale è a rischio con questa ff!!!!
 
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Lira
view post Posted on 26/12/2005, 15:13




Meraviglioso....buttano la pozione!!!! biggrin.gif

Meravigliosa cm sempre sei stata anche tu a tradurre!!! happy.gif brava, brava ed ancora brava e.....auguri!!!!!

Piccolo regalino di Natale x te e ttt....capitolo 61!!!! shifty.gif

Posta sis!!!!
 
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engy80
view post Posted on 27/12/2005, 17:09




CITAZIONE (the gift @ 24/12/2005, 09:43)
Antò! Fa caldo....   e qui altro che nestea, mi ci vuole una vasca (ehehe shifty.gif ) piena di ghiaccio...
Tizy, certo che le scegli hot hot, eh???? wacko.gif
Mamma mia... cmq, dopo tutto quel lavoro intenso... e ti credo che la pozione la buttano via, mica fessi!!!!!! shifty.gif
Anch'io l'avrei fatto, insomma con chi ti ricapita un sesso così.. così.. così strabiliante!!!!!!!!!!!!!!!!  

Quoto Linda! Davvero chi se la vorrebbe dimenticare una cosa così!?!?!?!?!?

Grandiosa! Bacioni

Edited by engy80 - 27/12/2005, 17:10
 
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ruby76
view post Posted on 28/12/2005, 23:09




Hot, hot sempre più hot
Evviva, hanno buttato via la pozione, così si fa...
Ora vado a farmi una doccia fredda che è meglio blink.gif
 
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69 replies since 21/11/2005, 19:35   2353 views
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